Oggi stavo facendo la valigia per tornare nella casa a Venezia dopo un breve weekend di shopping sfrenato e mi sono detta: mi porto la spada a Venezia. Venti minuti per cercare di infilarla dentro la valigia con il risultato che alla fine ero seduta per terra con la spada appoggiata sulle ginocchia e la consapevolezza che se di sbiego non ci stava non potevo certo rimpicciolirla.
Ho riempito la valigia di vestiti e scarpe.
La spada è rimasta a casa...
Oggi, sono sincera, l'ho riguardata dopo tanto tempo, l'ho tenuta in mano e l'ho estratta dal suo fodero e, sarà perchè è la mia piccolina, ma non me la ricordavo così carina!
Il nostro primo incontro è stato un ritrovarci dopo tanto tempo, quando l'ho vista ho capito che era lei quella giusta...10 anni di negozzi setacciati, risparmi che non bastano mai e alla fine il coraggio di dire al commesso: "voglio quella".
Ho fatto fatica a comprarla, ritengo sia una di quelle cose tabù da acquistare, è come se il destino di queste "cose" fosse di capitare sul tuo cammino.
E' come con i gatti: sono loro a sceglere te e non tu a scegliere loro.
CITAZIONE (connermc @ 31/5/2007, 00:28)
...arriviamo alla penultima uno spadone a una mano regalo di un amore passato forse l unico ricordo che mi rimane di quella ragazza,[...]ma ogni spada è un emozione diversa questo è quello che conta
C'è chi dice che un diamante è per sempre...anche con le lame si potrebbe dire lo stesso...che storia romantica!!!!!!!!!!!! (E non sono ironica, sono proprio in una fase di romanticismo melenso!)