Capanna di Sawyer

SAWYER:


Arrivò ansimando alla sua tenda trascinando faticosamente il mobiletto metallico trovato nell'aereo e la valigia piena di oggetti utili. Alzò il telone di plastica blu e, si chinò fino a sedersi su un asciugamano colorato.
Così si fermò un attimo a riposarsi e volse lo sguardo all'armadietto metallico...come avrebbe fatto ad aprirlo?
Rimase alcuni istanti ad osservarlo, poi prese una spranga di ferro ed iniziò a colpire la serratura...
I colpi assestati erano molto forti e lo sportello iniziava ad ammaccarsi, così che continuò fino a che la serratura e la maniglia non si staccarono per poi ricadere sulla sabbia...Sawyer sorrise, sembrava aver vinto lui la sfida e, così, aprì il mobiletto.
Era da lì che le hostess prendevano le bevande ed il cibo da servire e, anche se non c'era rimasto molto, Sawyer scoprì con piacere tre bottigliette di alcolici ed un pacchetto di patatine ancora intatto. In più, c'era una specie di cassetta di emergenza con un'ascia per rompere i finestrini e due torcie elettriche.
Sawyer prese tutto e lo nascose in una valigia, poi si sdraiò e chiuse gli occhi.

SAWYER:



Aprì gli occhi e, frastornato per la dormita, si guardò intorno...dovette fare un attimo di riflessione riguardo a ciò che gli stava accadendo. Ci mise alcuni secondi, dopodichè, prese una maglietta viola con le maniche nere e la indossò...quel posto non gli piaceva e, visto che i soccorsi non si erano ancora fatti vivi, era ora che il primo passo lo facesse proprio lui. Così, prese l'accetta trovata nell'aereo ed uscì dalla sua tenda ed andò verso la riva.

SAWYER:


Entrò nella sua tenda e si sedette su un asciugamano...poi, iniziò a frugare fra le valigie per controllare se ci fossero oggetti utili.
Fra i vestiti piegati vide le pagine di un libro... Sawyer non leggeva spesso ma, l'isola non avrebbe offerto uno svago migliore: così lo tirò fuori...il titolo era "the watership down" e sulla copertina c'era un coniglio marrone...
A prima vista, il libro sembrava stupido ma, il tempo era tanto e bisognava impiegarlo...così, aprì il libro ed inziò a leggere...

Arrivò piano piano nella capanna.Pensò"Si è sistemato bene il ragazzo".Si avvicinò ed entro"è permesso?".
Vide il ragazzo leggere un libro,un pò malandato...trovato chissà dove.
"Salve sono John Locke....volevo fare conoscienza"

SAWYER:



Terminò di leggere le ultime righe della pagina posò il libro aperto sulle ginocchia...alzò lo sguardo in direzione dell'uomo.
"John Locke...così il macellaio solitario ha un nome, eh?" sorrise indicando la cinta di locke con i coltelli.
"Io mi chiamo Sawyer..." seguì un silenzio, sawyer osservava locke con moderato interesse "Dimmi locke,
cosa fai nella vita, il Killer?"

Guardò Sawyer,si aspettava una risposta del genere"Oh!No,questi mi servono solo per cacciare...comunque se ti interessa lavoro in una ditta di scatolame....e tu?"

Intanto si guardava in giro;la capanna era piena di cose ma allostesso tempo in quel posto c'era una grande calma.Poi si rigirò verso il giovane"Vabbè lascisamo stare;stavo cercando qualcuno che mi accompagnasse a caccia di cinghiali,e mi stavo chiedendo..."

SAWYER:



Sorrise "in una fabbrica di scatole..." le sue pupille studiavano Locke e cadevano spesso sui suoi coltelli.
"Dimmi Locke, ti servono tutti quei coltelli?" Sawyer era il genere di uomo ch e non faceva favori senza chiedere qualcosa in cambio "Se vuoi che venga con te, ho bisogno di uno dei tuoi coltelli"

Aveva capito che tipo di uomo fosse;chissà qual'era il suo passato,chissà com'era la sua vita.
"Non c'è problema,anzi era già mia idea di darti un coltello;meglio un compagno vivo che uno ucciso dai cinghiali"Sorrise e fisso gli occhi del giovane...

SAWYER:




Prese un coltello e lo sfilò dalla cintura di Locke, lo osservò sbrilluccicare alla luce e sorrise per poi proferire "bene, allora andiamo" si alzò ed uscì dalla tenda

Locke:

Seguì a ruota Sawyer che era uscito dalla tenda e si era già indirizzato verso la foresta...

SAWYER:



Tornò di corsa nella sua tenda e si sedette...non potè fare a meno di pensare alle parole di Alison ed a ciò che aveva fatto... si mise le mani fra i capelli e pensò... si levò la camicia, la scaraventò contro una delle valigie e si sdraiò sull'asciugamano...chiuse gli occhi.

Locke:

"Vedo che stai riposando!"disse Locke entrando nella capanna;Sawyer era sdraiato e non sembrava per niente calmo,anzi qualcosa lo turbava.Posò il cinghiale da una parte e disse"ho allungato un attimo per la foresta...dovevo vedere una cosa.Tu che hai?Ti vedo agitato..."

CLAIRE:

passando in mezzo alla gente..nessuno le rivolse parola..."forse in fondo nemmeno loro si conoscono bene tra di loro"pensò claire..non vedendo nemmeno alison, decise di dirigersi in un'altro rifugio, dove c'erano due uomini che parlavano, e cosi entrata all'interno disse:"scusate se interrompo...salve sono claire.."

cosi disse aspettando una loro risposta senza aggiungere altro...

SAWYER:



Guardò Locke per una ttimo "Non ho niente..." Poi, sentendo la voce di una ragazza proferì "Hey...io sono Sawyer" poi, un boato all'improvviso risuonò nella foresta, Sawyer si alzò di corsa, mise la camicia e si precipitò fuori dalla tenda...