| Christine:
La ragazza si sentiva stordita..... non capiva cosa le fosse successo... ma sentiva che lentamente stava recuperando i sensi.... Era confusa, sentiva dei fortissimi e ancora confusi rumori... inoltre si sentiva dolorante, e nonostante gli sforzi, non riusciva a capire cosa le fosse successo e dove si trovasse.... Cercò di ricordare, e non appena ci fu riuscita, pensò che forse sarebbe stato meglio rimanere nella confusione... l'aereo su cui viaggiava aveva avuto un'avaria, in seguito al quale si era spezzato ed era precipitato.... le persone a bordo venivano risucchiate via dall'aereo urlando.... lui invece era stata fortunata, s'era ben saldata sul suo sedile, cercando di rimanere sveglia, ma la paura e la mancanza di ossigeno le avevano fatto perdere i sensi.... e ora era lì.... già, ma lì dove?? Si fece forza e aprì gli occhi.... era su una spiaggia, e intorno a lei altri corpi... inizialmente ebbe paura di essere l'unica ad essere sopravvissuta, ma poi riuscì a distinguere dei corpi muoversi... Si fece forza, e riuscì a tirarsi su... in quel momento si accorse che aveva ancora con se il suo zaino, che teneva sempre legato davanti come un marsupio durante i viaggi.... Era una sua fissazione, pensava che in questo modo, qualunque cosa le fosse successa avrebbe avuto le sue cose con lei... si era sempre sentita un po' ridicola per questa cosa.... ma ora pensò, quasi accennando un sorriso, che stavolta le era stata utile...
Rimase lì seduta, inerme, gurdandosi intorno impaurita aspettando che la sua vista tornasse del tutto lucida, e che il suo corpo riprendesse di nuovo forza... intanto cercava di capire se fosse ferita, perché era ancora troppo stordita per sentirlo.....
|
