| Nella giungla delle serie tv si fa avanti Grey’s Anatomy, un nuovo telefilm targato ABC. A metà strada tra E.R. e Sex & The City.
Presentata in anteprima in Italia alla terza edizione del Telefilm Festival (svoltosi a Milano dal 5 all’8 maggio 2005), Grey’s Anatomy è, tra le nuove serie post -E.R, quella che ha maggiormente le carte in regola per raggiungere l’apice del successo. Questo almeno è quanto affermano gli esperti del settore. Ma partiamo dal principio. Il network statunitense ABC tempo fa ha commissionato ai suoi autori la produzione di una serie che potesse replicare gli ascolti di Desperate Housewives. Il risultato è una storia ambientata in un prestigioso ospedale, il Grace Hospital di Seattle, dove operano gli studenti di medicina laureati ad Harvard.
La protagonista, se vogliamo identificarne una, si chiama Meredith Grey (Ellen Pompeo) ed è una donna trentenne molto tormentata, allo stesso modo delle protagoniste di Sex & The City, per intenderci. Meredith ha scelto di fare il medico, una professione che può regalare molte soddisfazioni ma che rischia di assorbire tutto il tempo e le energie. Da un lato dunque l’ambizione e la carriera, dall’altro le aspirazioni sentimentali e il desiderio sotterraneo di vivere una storia d’amore appagante. Da un lato una collezione di avventure di una sola notte, dall’altro un penoso segreto che la fa soffrire: sua madre, ex chirurgo di fama, affetta dal morbo di Alzheimer e ricoverata in una casa di cura.
Proprio come in E.R., le vicende raccontano le imprese dei giovani medici ‘interni’ in fase di specializzazione, ma i personaggi principali sono tutti di sesso femminile. Sono ragazze tenaci, a volte prive di scrupoli, con l’obiettivo preciso di vincere a tutti i costi la sfida professionale. E proprio come le protagoniste di Sex & The City anche le nostre sono collezioniste di brevi avventure consumate solo sotto le lenzuola. Per fare un esempio, nel primo episodio della serie Meredith rimorchia uno sconosciuto in un bar. Il giorno dopo scoprirà che si tratta del suo capochirurgo, Derek Shepherd.
Ogni puntata del telefilm viene introdotta da una voce narrante fuori campo, quella di un anziano medico che parla della dura pratica ospedaliera, definendola The Game, il Grande Gioco. La serie tv, che in fase di lavorazione era stata intitolata uina prima volta Under The Knife e poi ancora Surgeons, è stata lanciata dal network ABC nel marzo 2005. La prima stagione, che va attualmente in onda in replica la domenica alle 22, è costituita da 13 episodi. Grey's Anatomy ha fatto molto parlare di se, più per gli intrecci amorosi che per le scene di chirurgia, almeno per quel che riguarda i telespettatori statunitensi.Visto l’eccezionale risultato di audience, ABC ne sta preparando una seconda edizione.
Tratto da televisione.leonardo.it
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