| ero passato, con 3x3 Occhi, ad accennare gli immortali... non-morti. continuo, parlando dei più clessici: i vampiri. in particolare, inizio con Vampiri La Masquerade, un famosissimo gioco di ruolo, di cui hanno fatto anche qualche videogame e che in America ha ispirato una breve serie tv. comincio con questo gioco perchè per una piccolissima parte è (dichiaratamente) ispirato ad Highlander. i vampiri di questo gioco discendono, secondo le loro tradizioni, da Caino, maledetto per il suo atto assassino con una grande maledizione: il vampirismo, appunto, costretto quindi a continuare ad uccidere, per sopravvivere, e a vagare senza mai morire. col tempo Caino scoprì come procreare, ovvero infettare gli umani con il suo sangue. è così che i vampiri si sono succeduti, di generazione in generazione, ogni generazione più debole della precedente perchè più lontana dal progenitore biblico. ne esistono quindici alla fine, perchè la quindicesima non riesce più a fare nuovi vampiri, tanto il loro sangue è "diluito". quasi tutti i vampiri appartengono ad una linea di sangue, le principali di queste organizzate in veri e propri Clan, distinti tra loro per caratteristiche fisiche e/o mentali, ereditabili col Sangue al momento della creazione di un nuovo vampiro, differenze nate e sviluppatesi nei millenni a partire dalla terza generazione. oggi, dopo una lunga storia (dalle epoche d'oro dei grandi imperi antichi, al dominio sull'umanità nel medioevo europeo, fino alla caccia alle streghe rinascimentale che li ha quasi estinti) in Europa e di riflesso nelle Americhe si è formata una vera e propria società parallela a quella umana, che domina gli affari e le politiche mortali, e che si assicura che la più importante delle tradizioni (la masquerade del titolo) venga rispettata, ovvero: non farsi più scoprire dagli umani. le cose sono molto più vaste e dettagliate di come le ho spiegate (dalla presenza di molte altre creature soprannaturali - per ogniuna delle quali c'è un gioco a parte - alla vastità del mondo vampirico - ogni Paese ha le sue specificità, con Clan particolari a seconda del luogo, come India e Medio Oriente, e, unico tra tutti, l'Estremo Oriente, dove i "figli" di Caino non possono vivere, per la presenza di un'altra specie di vampiri, più simili a quelli delle leggende di quei luoghi). però, c'è una particolarità tratta molto da Highlander (uno dei manuali di gioco lo cita infatti come uno degli ispiratori del gioco): questi vampiri "discendenti" di Caino (i Cainiti), lottano tra loro, in una serie di intrighi e lotte nascoste e aperte, che prende il nome di Jihad, come la guerra sacra araba (il gioco è del '91, forse oggi l'avrebbero chiamata diversamente...). qui i vampiri più antichi lottano manovrando i giovani inconsapevoli come pezzi di una scacchiera, e si dice (ma è solo un accenno) che questa potrebbe essere una folle prova per vedere quale vampiro rimarrà l'ultimo della sua specie... ma soprattutto, proibito dalla società cainita, i vampiri possono uccidersi tra loro in un modo speciale e vantaggioso, la Diablerie: se un Cainita beve il sangue di un suo "Fratello", e continua a bere oltre, assorbendo così la sua anima, ne acquisisce, oltre che un'estasi immensa, anche (se la vittima era più potente) la sua "forza generazionale" (si avvicina cioè almeno di un gradino alla forza del progenitore Caino) e può acquisire alcuni dei poteri vampirici della vittima. insomma, una specie di Reminiscenza!!! questa serie di giochi è conclusa dal 2003, e ora ce n'è un'altra edizione ad essi ispirata, con elementi similissimi ma in generale diversa in molti aspetti
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