Nostalgia, [e qualche commento...]

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annabianca
view post Posted on 1/10/2006, 15:18




Proviamo un argomento più di facile comprensione per i comuni mortali?
La domanda da cui partire (idea non mia e per questo probabilmente molto bella) è:
Che cosa faresti appena scoperto di essere immortale? Immagina di aver vagamente accettato il trauma del "oddio mi hanno ucciso"....
 
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MUSHIN
view post Posted on 5/10/2006, 10:24




CITAZIONE (annabianca @ 1/10/2006, 16:18)
Proviamo un argomento più di facile comprensione per i comuni mortali?
La domanda da cui partire (idea non mia e per questo probabilmente molto bella) è:
Che cosa faresti appena scoperto di essere immortale? Immagina di aver vagamente accettato il trauma del "oddio mi hanno ucciso"....

Who wants to live forever... when love must die...
Forse il "trauma" o come si voglia chiamare è solo appena cominciato...
Mi ricorda un pò quella famosa frase dei supereroi: Da grandi poteri derivano grandi responsabilità...
Magari non si tratta di/o solamente di responsabilità, ma assieme alla grande opportunità di girare il mondo, di conoscere luoghi, cose e persone, paradossalmente li vivremo in solitudine, soli perchè non saranno mai le stesse persone affezionate ad accompagnarci in questo meraviglioso e lungo viaggio...Nessuno potrà vederli con i nostri occhi, che saranno ben diversi da quelli di chiunque altro mortale. Quegli occhi pieni di opportunità, di vita, forse per i primi 150-200 anni... Ma se non avremo una gran coscienza a sorreggerci, molto probabilmente quegli occhi si spegneranno piano piano come gli occhi di quell'uomo in impermeabile che incontrasti sul battello a Venezia...
 
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annabianca
view post Posted on 5/10/2006, 11:37




Sono perfettamente d'accordo, ma è come pensare a quando vinci alla lotteria. Di certo non ti metti a pensare alle tasse da pagare, al mutuo della casa o a quanto investire in borsa; nel caso di una improvvisa immortalità quale sarebbe la prima cosa che faresti in assoluto? Del tipo: correrei subito in terra consacrata, mi comprerei un gelato, andrei a fare shopping, mi chiuderei in casa...
Proviamo a guardarla in questi termini con l'innocenza e l'incoscenza che il peggio deve ancora arrivare.
Io, ad esempio, la prima cosa che farei sarebbe andare in una videoteca per noleggiare tutti i film di arti marziali e di cappa e spada. Dopo di che mi chiuderei in casa a guardare film per tre giorni mangiando gelato, caramelle e poc corn (tanto non sarà certo una cattiva alimentazione a farmi fuori).
 
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MUSHIN
view post Posted on 5/10/2006, 13:27




CITAZIONE (annabianca @ 5/10/2006, 12:37)
....correrei subito in terra consacrata, mi comprerei un gelato, andrei a fare shopping, mi chiuderei in casa...

...esattamente. Mi comporterei con la naturalezza di un "comune mortale". Altrimenti questo dono mi "ucciderebbe".....
Soltanto che lo farei guardando con occhi diversi, occhi di un privilegiato, se si può chiamare così. Occhi che sanno che piantando una piccola quercia, potranno tornare a vederla tra 50 anni, e vedere che essa è ancora lì, e altri 100, e così via, fino a quando essa un giorno non ci sia....,naturalmente essa è una metafora. Comprendi cosa voglio dire...? Più che cosa fare, sarebbe più indicato pensare al come fare...,come fare che le cose che abbiamo visto, abbiamo vissuto, amato e odiato, non ci distruggano, rendendoci insensibili di fronte al sorgere del Sole...

CITAZIONE
Io, ad esempio, la prima cosa che farei sarebbe andare in una videoteca per noleggiare tutti i film di arti marziali e di cappa e spada. Dopo di che mi chiuderei in casa a guardare film per tre giorni mangiando gelato, caramelle e poc corn (tanto non sarà certo una cattiva alimentazione a farmi fuori)

qst sarebbe un hobby per passare il tempo oppure un metodo veloce di farsi tagliare la testa...?
 
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annabianca
view post Posted on 5/10/2006, 13:42




Io credo che sarebbe la primissima cosa che farei e poi penserei a tutto il resto e alla quercia (ma ne esistono ancora in citta?) e a preoccuparmi del sorgere del sole e al pensiero che se un giorno tutto finisse sarebbe solo ed esclusivamente per colpa mia. Io sto cercando di puntare tutto sul concetto di "attimo", quel periodo di limbo in cui tutto può succedere, quello che non faresti mai dopo perchè sei troppo coscenzioso per farlo. Se fossi una persona coraggiosa forse farei qualcosa di folle come buttarmi giù da un ponte con un elastico alle caviglie o salire sulle prime montagne russe che trovo...
Il domani è di per se un altro discorso, ma se lo vogliamo brevemente affrontare credo che cercherei anch'io di avere una visione cosciente del mio presente, anche se credo che su questa strada si possa perdere la spontaneità e la voglia di affrontare il futuro...

(questa non è una conversazione a due, quindi si prega di intervenire!!!)
 
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MUSHIN
view post Posted on 5/10/2006, 14:08




CITAZIONE (annabianca @ 5/10/2006, 14:42)
Io credo che sarebbe la primissima cosa che farei e poi penserei a tutto il resto e alla quercia (ma ne esistono ancora in citta?) e a preoccuparmi del sorgere del sole e al pensiero che se un giorno tutto finisse sarebbe solo ed esclusivamente per colpa mia. Io sto cercando di puntare tutto sul concetto di "attimo", quel periodo di limbo in cui tutto può succedere, quello che non faresti mai dopo perchè sei troppo coscenzioso per farlo. Se fossi una persona coraggiosa forse farei qualcosa di folle come buttarmi giù da un ponte con un elastico alle caviglie o salire sulle prime montagne russe che trovo...
Il domani è di per se un altro discorso, ma se lo vogliamo brevemente affrontare credo che cercherei anch'io di avere una visione cosciente del mio presente, anche se credo che su questa strada si possa perdere la spontaneità e la voglia di affrontare il futuro...

(questa non è una conversazione a due, quindi si prega di intervenire!!!)

CITAZIONE
Io credo che sarebbe la primissima cosa che farei e poi penserei a tutto il resto e alla quercia (ma ne esistono ancora in citta?)

era una metafora, penso di averlo scritto...

CITAZIONE
e a preoccuparmi del sorgere del sole e al pensiero che se un giorno tutto finisse sarebbe solo ed esclusivamente per colpa mia

Non stiamo parlando di chi è la colpa, ma stiamo cercando, insieme a tutti Voi, un modo per far si che anche una vita centenaria, venga vissuta appieno, pensa che ci sono persone che si tolgono la vita (e si, lo possono fare anche gli immortali...)perchè la loro vita normale è un inferno, pensa ad una vita centenaria uguale...

CITAZIONE
Io sto cercando di puntare tutto sul concetto di "attimo", quel periodo di limbo in cui tutto può succedere, quello che non faresti mai dopo perchè sei troppo coscenzioso per farlo.

...paradossalmente, il miglior modo di fare le cose, è il pensare che non ci sia nessun dopo....
pensa ad un malato terminale...,credi che ci sia qualcosa che possa fermarlo o fargli paura? Ho visto alcune di qst persone che sarebbero uscite di casa anche solo per annusare dei fiori in giardino...

CITAZIONE
Il domani è di per se un altro discorso, ma se lo vogliamo brevemente affrontare credo che cercherei anch'io di avere una visione cosciente del mio presente, anche se credo che su questa strada si possa perdere la spontaneità e la voglia di affrontare il futuro...

è esattamente quello il bivio cruciale della strada...


(questa non è una conversazione a due, quindi si prega di intervenire!!!)
Se io fossi più intelligente penserei addirittura che il mio intervento non sia di tuo gradimento...
 
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annabianca
view post Posted on 5/10/2006, 14:21




Si vede che abbiamo due visioni un po' diverse, il che non è per niente un male...mi piacerebbe che partecipassero anche le altre persone del forum, per sapere cosa ne pensano, per mantenerlo vivo, per diventare una vera community. Questo mi pare sia un buon argomento perchè consente di andare oltre il film o il telefilm.
Il riferimento alla "colpa" risiede nel fatto che ogni immortale è artefice della propria morte e quindi della propria vita...
 
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MUSHIN
view post Posted on 5/10/2006, 14:43




CITAZIONE (annabianca @ 5/10/2006, 15:21)
Si vede che abbiamo due visioni un po' diverse, il che non è per niente un male...mi piacerebbe che partecipassero anche le altre persone del forum, per sapere cosa ne pensano, per mantenerlo vivo, per diventare una vera community. Questo mi pare sia un buon argomento perchè consente di andare oltre il film o il telefilm.
Il riferimento alla "colpa" risiede nel fatto che ogni immortale è artefice della propria morte e quindi della propria vita...

CITAZIONE
Il riferimento alla "colpa" risiede nel fatto che ogni immortale è artefice della propria morte e quindi della propria vita...

Il mortale lo è più di chiunque altro, lui ha una sola vita, e non la può sprecare su di un divano...

Provate a farci caso, quand'è che ci emoziona una foto? Quando la riconosciamo come un ritaglio della vita reale, mai visto prima... Quando nella nostra testa, nel giro di qualche istante, avviene una trasformazione, una sorta di sublimazione che estrapola ciò che stiamo osservando e lo proietta in un contesto ricco di emozioni, esperienze, sentimenti frutto del nostro bagaglio...
Analogamente nelle immagini ci affascina una porzione di reale che non ci aspettavamo di vedere in quel modo... Avviene una sorta di 'riconoscimento' di un pezzo del reale, di elementi reali. Più l'immagine rappresenta un qualcosa che non avevamo ancora visto in quel modo, più ci meraviglia, ci incanta....
Quando una foto invece ci sembra banale? Quando rappresenta una consuetudine, un qualcosa di abituale, un oggetto comune, visto e rivisto in quel modo, riconosciuto come normale nel nostro 'mondo' di vedere, un po' come una battuta scontata che non ci fa ridere perchè ce l'aspettavamo proprio così...

La bella fotografia è quindi un piccolo ritaglio di vita che in pochi istanti riconosciamo come rappresentante di un mondo che sta tanto fuori quanto dentro di noi, coinvolgendoci nei sentimenti.

La nostra mente non è mai ferma, interpreta, elabora, insomma fa la cosa per cui ha motivo di esistere: si mantiene in vita....
Perchè se davvero esiste un Dio e questo Dio ti regala la vita allora lo stesso Dio ti chiede di apprezzarla.. E come puoi apprezzare una cosa se la vivi con la quotidianetà di 400 anni?

La vita, esiste. E, per questo motivo, penso che l'immortale abbia avuto questo dono,cercare di comprendere cos'è. ... Anche in un inferno di tormenti, cerca di apprezzare la vita...
 
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annabianca
view post Posted on 11/11/2006, 17:00




Propongo un passo da un testo delizioso:

Immaginate l’immortalità, una condizione per cui anche cinquant’anni di matrimonio sembrano una storiella di una notte. Immaginate di vedere le mode e le tendenze nascere e spegnersi. Immaginate il mondo affollato da secoli di umanità disperata. Immaginate di cambiare religione, casa, dieta e carriera così tante volte che ogni cosa perde il suo valore. Immaginate di viaggiare finchè ogni centimetro quadrato del mondo vi viene a noia. Immaginate di rivivere emozioni, amori, odi, rivalità e vittorie all’infinito, finché la vita non si riduce ad una melodrammatica soap opera. Finché la nascita e la morte di altri individui non vi provocano la stessa emozione del buttar via un mazzo di fiori appassiti.
Dico a Helen che secondo me siamo già immortali.
Lei dice: “Io ho il potere”.
(da Chuck Palahniuk, Ninna Nanna, Piccola Biblioteca Oscar Mondadori pag 241-2)
 
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polly thomas
view post Posted on 15/11/2006, 13:21




a me piaceva questo telefilm mi sembra vada in onda su 1 canale di fox
 
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annabianca
view post Posted on 25/3/2007, 13:41




Scusate se inserisco qui questo messaggio, ma è la "nostalgia" l'unica parola chiave per i prossimi pensieri.
Nostalgia in fondo è il ricordo e il desiderio doloroso di persone che non ci sono più e che vorremmo riavere accanto o di situazioni che vorremmo rivivere.
Possiamo non essere d’accordo con le scelte professionali di una persona, ma non possiamo e non dobbiamo dimenticare mai i suoi meriti professionali, soprattutto se le sue idee, concretizzatesi nel corso degli ultimi 20 anni, ci hanno cambiato la vita, rendendoci una grande famiglia virtuale.
Bill Panzer, il produttore e lo scrittore di Highlander, è morto lo scorso 17 marzo all’età di 64 anni.
Non c’è molto da dire, se non ringraziarlo per la fiducia che ha riposto in un prodotto come Highlander che dopo il 1986 avrebbe rischiato di non esistere più.
A lui dobbiamo, in parte, ciò che noi siamo oggi.
www.adrianpaul.net
www.pwfc.org
 
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yotai
view post Posted on 25/3/2007, 14:27




io lo avevo letto sul forum ufficiale qualche gorno fa. non ho mai niente da dire sulla morte, ne in positivo ne in negativo, nonostante... anzi, proprio perchè, visti alcuni miei interessi, è una cosa a cui ho sempre pensato, e dire cose positive, ma soprattutto negative su essa è per me sempre più assurdo. ma, nel contesto di Highlander, l'evento è un peccato visto ciò che ci ha regalato.
 
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yotai
view post Posted on 28/3/2007, 20:02




a proposito di "morte reale" in Highlander, come nel caso di Bill Paerner e, molto addietro, Vnzer Stoker (Darius). è mai stato accennato nel forum di Myles Ferguson? è l'attore che interpretava Kenny (o meglio Kenneth), il bambino Immortale di due episodi di Highlander. l'attore è morto a 19 anni. dimenticando per un attimo la tristezza della notizia (e tralasciando la domanda che non ci si fa mai troppo secondo me, cioè se va bene vedere tristemente la morte), la cosa curiosa è che è morto in un icidente stradale, proprio come Kenny mentiva a Duncan e Richie sulla sua prima morte. una semplice, stupida curiosità, per la cronaca.

... come diavolo l'ho scritto, Bill Panzer???

... stesso discorso per VERNER STOKER!!!
 
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annabianca
view post Posted on 29/3/2007, 11:03




CITAZIONE (yotai @ 28/3/2007, 21:02)
a proposito di "morte reale" in Highlander, come nel caso di Bill Paerner e, molto addietro, Verner Stoker (Darius). è mai stato accennato nel forum di Myles Ferguson? è l'attore che interpretava Kenny (o meglio Kenneth), il bambino Immortale di due episodi di Highlander. l'attore è morto a 19 anni. [...] la cosa curiosa è che è morto in un icidente stradale, proprio come Kenny mentiva a Duncan e Richie sulla sua prima morte. una semplice, stupida curiosità, per la cronaca

Sul forum abbiamo sempre cercato di evitare di far entrare la "morte reale" anche perchè non è questo il luogo per parlarne. Comunque sul mio blog avevo accennato alla faccenda, anche perchè Verner era venuto a mancare il 27 maggio (se non ricordo male) e Adrian compie gli anni il 29 dello stesso mese...e mi aveva colpito che quando Verner aveva annunciato agli sceneggiatori che presto avrebbe "lasciato per sempre" loro lo hanno fatto morire per mano di Horton...quasi un paradosso.
A volte le coincidenze sono qualcosa di strano...comunque se interessa c'è un sito dedicato al personagio di Darius dove si possono accendere online delle candele commemorative, in fondo anche questo ai nostri giorni vuol dire essere immortale!
 
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MUSHIN
view post Posted on 29/3/2007, 15:10




Ho appena finito di vedere The Source, e se è così voglio vivere di nostalgia, voglio vivere dei soli ricordi....
 
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77 replies since 3/6/2006, 12:15   2091 views
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