Meinos |
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| Alex si buttò nella foresta, alle ricerca di Alison. E nel frattempo, quell'avvenimento gli tornava in mente...
Flashback
Alex era seduto su una sedia, in una stanza d'ospedale. Di fronte ad un letto. E nel letto, Aisha. Tutta fasciata e con una flebo. Lui le tenveva la mano. Nel frattempo, sentì qualcuno entrare nella stanza. I genitori di Aisha. Si girò a guardarli, i suoi occhi pieni di lacrime.
"Figliolo... Come stai?"
"... E' stata colpa mia..."
"No, non dire così. Lei..."
"SI, INVECE! L'AVEVO SENTITA GRIDARE! ERO ARRIVATO DI FRONTE A LEI! MA... Ma... Ma non sono riuscito ad afferrarle la mano in tempo... L'ho guardata... L'ho guardata precipitare..."
"... Figliolo, non devi fartene una colpa. Ha messo un piede in fallo e..."
"Ma se solo... Se solo fossi arrivato in tempo..."
"... Alex..."
"!"
"Aiuto..."
"Alison!"
Alex arrivò all'albero. Era Alison. Era appesa a testa in giù. Una trappola rudimentale. Sembrava che il sangue avesse cominciato a darle alla testa. Era svenuta.
"Dannazione!"
Alex usò la Katana come un'arma da lancio, e tranciò la corda mentre lui si posizionava sotto Alison, per afferrarla al volo. Gli cadde in braccio.
"Andiamo, Alison! Non puoi! Non farmi rivivere tutto di nuovo! Fa che sia arrivato presto, stavolta!"
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